Esami optometrici

Optometria

Il sistema visivo, che ne siamo consapevoli o no, ci informa sul mondo circostante. Quando guardiamo qualcosa, non soltanto lo “vediamo”;  lo ispezioniamo, lo discriminiamo, lo identifichiamo e ne interpretiamo il significato. Tutto questo procedimento è parte del nostro sistema visivo.

L’ Optometria è la scienza della visione. L’ Optometria comportamentale è una evoluzione dell’ Optometria tradizionale. Differenze che si evidenziano nell’approfondito esame delle capacità visive, rilevate attraverso l’analisi visiva. Queste capacità visive si modificano in risposta alle richieste ergonomiche dell’ambiente, dando un quadro che può far prevedere l’insorgenza di un problema visivo. L’ Optometria Comportamentale può intervenire  per aiutare a risolvere questi problemi.

Sono trascorsi 12 milioni di anni dal nostro più lontano progenitore: il Ramapiteco e 4 milioni di anni dall’individuo più simile a noi: l’australopiteco. Questi soggetti hanno utilizzato ed evoluto il loro apparato visivo per caccia, pesca e raccolta, quindi per una visione prevalente da lontano. Noi ereditiamo ancora oggi un apparato visivo fatto per quelle attività, ma circa 190 anni fa con la rivoluzione industriale e poi quella elettronica, l’uomo ha utilizzato sempre più il suo apparato visivo da vicino (fabbriche, scuole, computer) dando luogo a molti  disturbi visivi e non come mal di testa, visione annebbiata, fatica , astenopia, ecc. (disagi che possono essere prodotti dalla grande quantità di lavoro da vicino).

Lo studente deve affrontare una quantità di libri di testo almeno tre volte maggiore di quella che fu necessaria a suo nonno. In un qualsiasi ufficio si usa per ore ed ore il sistema visivo per lavori prossimali. L’addetto al computer passa gran parte del giorno ad osservarne lo schermo. Tutti impegni che producono stress visivo.

Anche chi ha una visione di  10/10 per lontano,  può avere difficoltà nel lavoro da vicino, i 10/10 significano soltanto una buona visione a distanza ma ciò non vuol dire vedere bene  anche da vicino,  sono sempre più i soggetti che lamentano affaticamento alla vista dopo aver passato una giornata in ufficio davanti al computer o dopo aver studiato per ore.

L’ Optometria Comportamentale studia gli effetti dello stress sulla visione. Avvalendosi di lenti preventive e programmi di training, può dare sollievo anche alle peggiori condizioni stressanti.

Adulti e bambini saranno aiutati a sviluppare quelle capacità visive importanti per ottenere risultati scolastici e sociali.

Le tecniche dell’Optometria Comportamentale sono utili a tutti. Tuttavia ne trarranno particolare beneficio:

– bambini di ogni età, in particolare all’inizio della scuola

– bambini che hanno difficoltà di lettura o apprendimento

– bambini la cui resa è inferiore al loro potenziale

– persone che praticano attività sportive

– chiunque lavori al computer

– chiunque abbia un lavoro con forti richieste visive

– chiunque lamenti fatica oculare